Il progetto

Arctic Zero

di Paolo Verzone
Fotostoria

Queste immagini fanno parte del progetto Arctic Zero del fotografo italiano Paolo Verzone. “L'Artico - spiega - è una visione del futuro, un luogo in cui gli effetti del cambiamento climatico sono più evidenti e le conseguenze più gravi che altrove sul pianeta. È una regione in cui la sopravvivenza delle comunità locali e la salute di interi ecosistemi sono in bilico. Una visita a Ny-Ålesund, una base di ricerca artica, offre uno sguardo su ciò che il futuro potrebbe riservare al resto del mondo”.   

Ny-Ålesund, Svalbard. Jürgen Graeser, tecnico della base AWIPEV, conduce ricerche sulle dinamiche atmosferiche e sul cambiamento climatico, monitorando la radiazione solare e l’evoluzione delle condizioni meteorologiche artiche. NyÅlesund, ex insediamento minerario, è oggi uno dei più importanti centri di ricerca sul clima, dove scienziati da tutto il mondo studiano il futuro del pianeta attraverso il presente dell’Artico.

Fotostoria

Queste immagini fanno parte del progetto Arctic Zero del fotografo italiano Paolo Verzone. “L'Artico - spiega - è una visione del futuro, un luogo in cui gli effetti del cambiamento climatico sono più evidenti e le conseguenze più gravi che altrove sul pianeta. È una regione in cui la sopravvivenza delle comunità locali e la salute di interi ecosistemi sono in bilico. Una visita a Ny-Ålesund, una base di ricerca artica, offre uno sguardo su ciò che il futuro potrebbe riservare al resto del mondo”.   

Arctic Zero

La chiesa ortodossa dell’insediamento minerario russo di Barentsburg alle Svalbard, in Norvegia, durante la notte polare. La chiesa è una parte importante della vita della città, che prende il nome dal navigatore olandese Willem Barentsz, a cui si deve la scoperta di Spitsbergen, l’isola più grande dell’arcipelago delle Svalbard.

Artic Zero

Longyearbyen, Svalbard. Installazione creata in collaborazione con la comunità locale dal duo di artisti 44flavours, invitato dalla fondazione artistica Articasvalbard e da Aktiv i Friluft a lavorare nell’ambito del “Progetto Isfjorden”. Durante questo progetto, AiF ha organizzato escursioni per ripulire le spiagge delle Svalbard. All’interno dell’installazione è stato integrato un mobile fatto con materiali recuperati (boe e corde).

Artic Zero

Fiordi norvegesi. Esercitazione congiunta della Guardia Costiera norvegese, con la rompighiaccio e pattugliatore offshore KV Svalbard in prima linea.

Artic Zero

Longyearbyen, Svalbard. Siv Limstrand, pastora della chiesa più settentrionale del mondo, di fronte al mare ghiacciato. Il suo sguardo attraversa un paesaggio in trasformazione, dove il clima cambia più rapidamente che altrove. L’Artico non è solo una regione geografica: è una visione del futuro, un laboratorio a cielo aperto che ci obbliga a ridefinire il nostro ruolo sul pianeta.

Gli autori

Paolo Verzone

Nato a Torino nel 1967, Paolo Verzone vive tra l’Italia e la Spagna. Si avvicina alla fotografia in giovane età e, nel 1991, collabora con Alessandro Albert a un progetto di ritratti sugli abitanti di Mosca, che darà vita al libro Volti di Passaggio (Peliti Associati). Le immagini dei moscoviti gli valgono nel 1992 il premio Kodak European Panorama. Nel 2014, Verzone porta a termine un progetto sulle Accademie Militari d’Europa, raccolto nel volume Cadets (Editions de la Martinière). Nel 2022 pubblica il libro Spitzbergen, dedicato all'arcipelago delle Svalbard in Norvegia, edito da Mareverlag (Amburgo). Nel corso della sua carriera, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui i premi World Press Photo nel 2001, 2009 e 2015, il premio Canon Giovani Fotografi, e la finalista al Leica Oskar Barnack Award. È stato premiato anche con l’American Photography (2009-10), il Sony Photography Award (2011), e nel 2023 ha ottenuto il Picture of the Year International. Ha collaborato con le principali riviste internazionali, tra cui National Geographic, Time, Newsweek, Le Monde, The Independent, Sunday Times, Vanity Fair, Geo, GQ, Amica, Rolling Stone.

Le sue immagini sono conservate in collezioni prestigiose, come quelle del Victoria & Albert Museum di Londra, della Bibliothèque Nationale di Parigi e dell’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma. Verzone è membro dell’Agence Vu’ e, dal 2017, è Ambassador Canon. Dal 2024, è Explorer di National Geographic.

Attualmente, sta lavorando a un progetto sul futuro dello spazio per il Museo Gallerie d’Italia di Torino.